Roby Longo
27 Marzo 2012
Quaresima non è solo pentimento, ma purificazione e ritorno a Dio Secondo Paul Ricoeur il peccato ha una dimensione storica, che si esprime al livello del linguaggio con la falsità e la menzogna, del possesso dei beni con lo sfruttamento economico, del potere politico con il predominio del più forte sul più debole, dell’affermazione egoistica del proprio io a scapito degli altri. Si puo’ quindi parlare di una tradizione del male della quale ogni persona, in misura maggiore o minore, partecipa. Esiste una dimensione comunitaria del peccato, interpersonale, istituzionale. I profeti rimproverano spesso Israele per le conseguenze dei peccati commessi dal popolo, il quale sperimentava nella propria storia collettiva gli effetti della vita vissuta lontano da Dio.