Roby Longo 
Sacra famiglia?
Ma quando una famiglia è sacra?
Basta la grazia del matrimonio?
Una famiglia non è sacra
se un padre è assente,
se la mamma pensa di essere l’amica della figlia,
se un figlio non dice mai grazie.
Una famiglia non è sacra
quando un marito non sa più vedere la bellezza della moglie,
quando una moglie vive il marito come tiranno,
quando i figli sentono i genitori anziani come un peso.
Una famiglia non è sacra
se i genitori non sanno dire ‘no’ ai figli, per paura di perdere il loro affetto,
se i genitori non sanno lasciar andare i figli quando è il momento,
se i genitori pretendono che i figli realizzino quello che loro stessi non sono stati capaci di fare.
Una famiglia è sacra
quando un padre apprezza gli sforzi del figlio,
quando una mamma sa dire ‘no’ ai figli per il loro bene,
quando i figli non si vergognano di abbracciare il padre.
Una coppia è sacra
Se ci si consegna la vita l’un l’altro, senza pretendere di riprendersi la vita quando non ‘mi va più’,
se si è pronti a vedere sempre prima il buono che c’è nell’altro e poi, solo poi, i suoi difetti,
se si è disposti a non dire ‘te l’avevo detto io’, anche quando si avrebbe tutto il diritto per farlo.
Una famiglia è sacra
se i sogni di ciascuno sono rispettati, non ridicolizzati,
se i genitori parlano, ma sanno anche fermarsi ad ascoltare,
se i figli si sentono sicuri a casa, ma anche liberi di prendere il volo.
Una società non è sacra
se i nonni (guai a chiamarli così) vogliono ancora fare i padri, pur di non perdere il controllo del potere,
se gli uomini e le donne, diventati adulti, non trovano spazio, perché quello spazio è ancora occupato dai loro genitori,
se i giovani non si sentono autonomi, perché i genitori pagano per loro, dicendo che lo fanno per il loro bene, per proteggerli.
Una società è sacra
se gli adulti, diventati nonni, sanno accompagnare altri adulti a prendersi le loro legittime responsabilità,
se i giovani sanno dire grazie, ma anche ‘ora tocca a noi’,
se i bambini possono crescere con una chiara differenza tra gli adolescenti e i loro genitori.
Se è così, allora tocca a noi rendere sacra la vita!